«La riforma va nell'ottica della «spending review» e quindi della minore spesa pubblica, come auspicato dalla Corte dei Conti, e al contempo alla miglior efficienza del servizio pubblico sanitario. È questo che interessa alla gente. Queste scelte oltre a dare spazio alla buona Sanità, accelerano finalmente il percorso dei tanto attesi pubblici concorsi volti a migliorare anche la qualità del servizio». Lo afferma l’avvocato Vincenzo Maltese, presidente dell'Osservatorio per la legalità, in ordine alla riforma della rete ospedaliera operata dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.