MARSALA. Non c’è più la maggioranza. La prima seduta della nuova sessione del Consiglio comunale dopo le elezioni regionali dello scorso 5 novembre ha fatto registrare un’autentica «rivoluzione» dell’iniziale «geografia politica». Come era stato anticipato nelle scorse settimane, si legge sul Giornale di Sicilia, è stato confermato l’abbandono dall’Udc di Mimmo Turano dei consiglieri «storici» di quel partito Giovanni Sinacori e Flavio Coppola, che già durante la campagna elettorale avevano deciso di «rompere» con Turano e l’Udc non condividendone la linea politica e le scelte fatte in campagna elettorale.