CALATAFIMI. Una petizione firmata per chiedere l’istituzione di una commissione di inchiesta su ogni incendio, chiedendo alla magistratura di intervenire con delle indagini congiunte tra le procure anche attraverso l’istituzione di un apposito pool di magistrati. E, altresì, consentire ai sindaci di denunciare ogni incendio che si sviluppa nel proprio comune alle autorità competenti. La proposta è dell’associazione “Comitato Bosco Angimbè” che a Calatafimi-Segesta, dopo l’incendio del bosco, si è fatta promotrice dell’iniziativa per fare il punto sui danni e sul futuro. Il territorio che si estende sulla distanza di 50 chilometri è stato quello più colpito dalle fiamme quest’estate. È stata bruciata la montagna San Giuliano di Erice, la Riserva dello Zingaro, monte Inici e anche il bosco Angimbè a Calatafimi.