POGGIORALE. «Tutti tornino al proprio posto»: sia il sindaco Lorenzo Pagliaroli che la giunta ed il consiglio comunale di Poggioreale. Ad ordinarlo in pratica la sentenza del Tribunale Amministrativo per la Sicilia-sezione prima - che si è pronunciato a seguito del ricorso presentato dal sindaco Pagliaroli contro la mozione di sfiducia votata dal consiglio comunale lo scorso 21 maggio. «Rilevato che, fermo restando l’elevata discrezionalità immanente alla mozione di sfiducia - si legge nella sentenza - non sembra che la stessa possa essere adeguatamente motivata con riferimento all’esercizio di una prerogativa riservata al sindaco (la nomina dei componenti la propria “squadra di governo”) in autonomia rispetto alle indicazioni date dai consiglieri comunali, ritenuto pertanto di accogliere l’istanza cautelare di cui al ricorso presentato, si sospende l’efficacia del provvedimento impugnato».