TRAPANI. Volto sorridente e sguardo fiero, camicia azzurra e pantalone beige, arriva in moto alle 11,00 al seggio della scuola Nunzio Nasi a Xitta il candidato sindaco Piero Savona. Ad attenderlo la moglie Antonietta Furri. C’è poca affluenza nei due seggi aperti - e lo dimostrerà anche il dato finale dell'affluenza sopra il 26% - l’arrivo del candidato sindaco è salutato da tanti sorrisi. Poi alla spicciolata arriva qualche elettore dagli abbracci e dalle calorose strette di mano immaginiamo che voteranno per lui. Altra destinazione la spiaggia di San Giuliano, in molti tramite i social si sono dati appuntamento in spiaggia invece di votare. La prima che viene incontro sorridendo è la signora Virginia, in mano ha l’occorrente per trascorrere la giornata in spiaggia chiedo garbatamente se andrà a votare mi risponde altrettanto garbatamente: “Certo che ci vado, il mare di mattina, ma nel pomeriggio con mio marito e mio figlio andremo a votare, le posso anche anticipare che voteremo Savona”. La Signora si lascia fotografare e mentre mi allontano mi ribadisce “è giusto andare a votare”. Appena pochi passi, mentre le macchine ti sfilano davanti c’è Alberto e la moglie Nunzia, stanno scaricando dalla macchina tovaglia, ombrellone e l’occorrente per il mare. Anche a loro la stessa domanda – andate a votare o rimanete in spiaggia? “Oh no – fanno sorridenti entrambi - abbiamo già votato ora ci meritiamo una tranquilla giornata al mare”. Poi c’è Francesco, è con il figlio sul marciapiede in costume. Andrà a votare? Non ha dubbi neppure lui “Certo un paio d’ore al mare poi si va a votare”. E tra le persone avvistate a votare anche Girolamo Fazio, indagato, estromesso dal ballottaggio per non avere volontariamente designato gli assessori.