ERICE. «Subito al lavoro per affrontare i problemi della città per continuare il buon governo degli ultimi 10 anni in continuità con i principi dell’azione amministrativa dell’esecutivo che ci ha preceduto. Non è certo un caso che il primo atto che la mia giunta adotterà nelle prossime ore sarà proprio quello dell’acquisizione di un bene sequestrato e confiscato alla mafia». Così il nuovo sindaco di Erice, Daniela Toscano, eletta al primo turno, dopo la presentazione della sua giunta.
Una giunta politica, rappresentativa delle forze che l’hanno sostenuta in campagna elettorale nella quale è presente Gian Rosario Simonte, il segretario comunale del Pd di Erice, partito di Daniela Toscano, e nella quale, invece, non è stato confermato Armando Stinco, che, in quota al Movimento «Cives» era stato inserito nel primo elenco.
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