CASTELVETRANO. Voto o non voto? Questo è il dilemma della città di Castelvetrano che, fra poco meno di trenta giorni, dovrà andare alle urne per eleggere sindaco e consiglio comunale. Con una campagna elettorale avviata ma sottotono, sul Comune pesa l’incognita dello scioglimento per mafia.
La Commissione prefettizia, presieduta dal Vicario di Trapani, Concetta Caruso, sino a venerdì ha richiesto al Segretario generale dell’ente, Elia Maggio, documentazione da porre sotto la lente d’ingrandimento. Un’ennesima porzione di più corposi fascicoli che in questi due mesi d’attività la Caruso, con la collega Stefania Maria Caracciolo e il segretario comunale del Comune di Isola delle Femmine, Anna Genova, hanno passato ai raggi X. Compreso tutto ciò che riguarda la complessa questione di sanatorie, le ordinanze di demolizioni non eseguite su case non sanabili e gli immobili privati che, nel frattempo, sono stati acquisiti al patrimonio del Comune.
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