CUSTONACI. Visita a Custonaci dell'Assessore regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea Antonello Cracolici nella splendida cornice della Torre della Tonnara della Riserva Naturale Di Monte Cofano. Sono intervenuti il sindaco di Custonaci, Giuseppe Bica, Giovanni Landini, Dirigente dell'Ufficio Servizio per il Territorio di Trapani, Caterina Mione, Dirigente "Gestione delle risorse naturalistiche", Dorotea Di Trapani, Dirigente generale dell'assessorato regionale, Campo Olimpia, Dirigente del servizio regionale Riserve Naturali, Aree Protette, Turismo ambientale. Un incontro per fare il punto sulle bellezze naturalistiche di questo angolo di paradiso. L'evento é stato voluto fortemente dal sindaco Giuseppe Bica che, in collaborazione con l'Ufficio Servizio per il Territorio di Trapani, ha reso fruibile la Riserva, attivandone i servizi e garantendo l'apertura delle due torri. Grazie a questo sforzo la Riserva di Monte Cofano, sede anche di eventi culturali e gastronomici, è diventata un importante attrattore turistico a beneficio del territorio. In occasione dell'evento è stato esteso un invito ai territori dell'Agroericino e anche al vicino Comune di Castellammare del Golfo al fine di promuovere insieme le risorse del territorio. Un tavolo tecnico di concertazione tra amministratori, dirigenti, tecnici e territorio per migliorare la fruizione di questa meravigliosa Riserva. All'evento sono stati invitati anche agricoltori, allevatori, operatori turistici, che hanno fornito spunti e riflessioni sui settori di loro competenza. Presenti anche numerosi dipendenti dell'Ufficio Servizio per il Territorio di Trapani. «Oltre alle città d’arte e alle mete marittime, la Sicilia nasconde bellezze ancora tutte da scoprire. Dietro la ruralità che si cela in ogni angolo della nostra terra, c’è cultura, identità, natura ed occasioni di sviluppo che possono essere colte. Giro il territorio e incontro lavoratori e imprese per trasmettere un messaggio positivo su ciò che di bello siamo in grado di fare. Stiamo lavorando per ridare dignità al lavoro forestale in Sicilia, concentrando la gestione non sul numero delle giornate ma sui servizi che si rendono alla collettività. In Sicilia abbiamo 72 riserve naturali, 26 gestite dal Dipartimento Sviluppo Rurale. Tutti i media snocciolano numeri che fanno notizia come i 22.000 forestali, ma nessuno dice che se calcolati come numero di unità lavorative a tempo pieno, di fatto sarebbero 6000. Anche su questo fronte stiamo lavorando per sconfiggere facili pregiudizi» - così dichiara l'Assessore regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, Antonello Cracolici.