TRAPANI. Sospendere le procedure di demolizione delle case abusive a Marausa. È l’atto di indirizzo discusso nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale e che ha portato ad uno scontro tra Francesco Salone, che tre anni addietro presentò proprio l’atto di indirizzo, ed i colleghi Nicola Sveglia e Peppe La Porta, in quanto i due, quando l’aula ha iniziato la trattazione dell’argomento, hanno abbandonato l’aula.
«Predisposi questo atto – ricorda Salone – perché l’amministrazione, che aveva avviato la presa di possesso delle abitazioni abusive costruite nella fascia dei 150 metri dalla battigia, procedesse invece alla concessione ai proprietari del diritto di abitazione sulle opere edilizie abusive acquisite o, in alternativa, anche alla locazione, in applicazione di una norma regionale. Per altro ho anche ricordato che il Comune non ha ancora terminato tutte le procedure urbanistiche relative alla verifica delle condizioni di legittimità degli immobili interessati, come del resto previsto anche nelle prescrizioni del nostro Prg».
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