TRAPANI. Aspettare le risultanze dell' inchiesta della Procura sul Luglio Musicale, "senza isterismi o passaggi sul proscenio". E' l' idea di Nicola Lamia, vicecapogruppo di Forza Italia a Palazzo Cavarretta. "Certamente chi ha sbagliato pagherà, nessuno escluso, politico, amministratore o burocrate che sia - afferma Nicola Lamia -. Intanto però, è bene ricordare che il sindaco Damiano è il presidente del Luglio e non risulta essere stata presa nessuna azione per tentare di minimizzare, quanto meno, i problemi che ogni giorno che passa diventano sempre più grandi. Gli stipendi dei dipendenti maturati risultano ancora non pagati, i fornitori La casa di Via Vespri dove è avventuta la disgrazia che ha sconvolto un' intera comunità continuano ad essere ancora non pagati e la programmata stagione estiva sta per azzerare definitivamente, con il rischio di far saltare per altri due anni il contributo dello Stato" DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE