ALCAMO. Un Ministero non acquista tanti computer come questo Comune: 274 in tutto, per circa sessantamila euro di spesa negli ultimi tre anni. E ci sono uffici che hanno computer del costo anche di 2.500 euro, ma spesso queste attrezzature vengono acquistate a prezzi aumentati rispetto al mercato comune". E' l'ennesima denuncia fatta in consiglio comunale da Alessandro Calvaruso. Fanno parecchio discutere, infatti, l'interrogazione e la risposta, da parte della dirigenza municipale, a quest'interrogazione che Calvaruso, consigliere del gruppo misto, ex assessore nella giunta Scala e tuttora candidato (a capo di una lista civica) a sindaco di Alcamo, ha presentato e che è stata tra i punti all'ordine del giorno della recente seduta del massimo consesso civico. L'interrogazione, infatti, è per sapere "quanti computer, stampanti, iPad o tablet sono stati acquistati dal Comune di Alcamo negli anni 2013, 2014 e 2015, i costi per ogni strumento (computer o stampante) acquistato, l'ufficio al quale è stato destinato e le motivazioni della richiesta per tale tipo di computer, stampante, iPad o tablet in genere (nota di richiesta dell'ufficio o settore)". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE