CASTELVETRANO. Il consigliere comunale Lillo Giambalvo non intende dimettersi e addirittura, evidenzia «un clima minaccioso» nei suoi confronti. «Mi sento come accerchiato da cittadini,da ex amici di partito. La decisione di dimettermi –commenta Giambalvo è solo mia. Più mi pressano per dimettermi più tengo duro. Non è possibile – aggiunge - che continuino a venire consiglieri a casa mia , per minacciarmi di lasciare il mandato. Io ho preso 197 voti, i miei elettori e mi dicono di tenere duro, perché mi devo dimettere? . La decisione di farlo o meno deve passare da una riflessione della mia morale». E sulle decisioni adottate sabato da 20 consiglieri comunali di auto sospendersi, Giambalvo va giù duro: "E’ legittimo bloccare i lavori consiliari o le commissioni di cui faccio parte ? Non si pensa che è la città ad essere penalizzata per questo? Tengo a precisare che non sono legato al gettone di presenza. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE