ALCAMO. «Nella prima domenica del mese di febbraio, cioè il 7, faremo le primarie per eleggere il nostro candidato a sindaco», ha annunciato Franco Orlando nel corso dell'incontro, da lui organizzato per presentare il suo nuovo movimento civico "Rivoluzione Alcamese", in vista delle elezioni comunali 2016.
Non si è registrata una grande affluenza di pubblico, molti posti a sedere infatti sono rimasti vuoti, né hanno presenziato gli annunciati Pino Maniaci, giornalista chiamato a moderare l'incontro, e Mariano Ferro, leader del movimento Popolo dei Forconi. Ma, in compenso, non hanno fatto mancare i propri interventi, intanto sedendosi in prima fila, Saro Lauria e Ubaldo Ruvolo, invitati da Franco Orlando alla conferenza, con Gaspare Bianco (che assieme a Ruvolo fa parte di Forza Italia) e Davide Fiore (ex assessore nell'allora giunta provinciale di Mimmo Turano). All'ingresso della sala, un cartellone recante un simbolo come ad intimare l'alt e, sotto, specificato: «Non sono graditi i deputati regionali alcamesi. Complici di un fallimento annunciato che ha portato la Sicilia al disastro economico».
Questi i primi ingredienti dell'incontro inaugurale, svoltosi domenica pomeriggio al Centro congressi Marconi di Alcamo, del neonato movimento civico. A dare impulso all'iniziativa "Rivoluzione Alcamese" è proprio Franco Orlando, già in passato consigliere e assessore comunale nonché ex consigliere provinciale, e già candidatosi a sindaco di Alcamo nel 2012 presentandosi per la lista "Noi Sud" di Norino Fratello. Adesso, Orlando dice di non essere più in rapporti con Fratello e di sposare gli slogan leghisti di Matteo Salvini, di cui è referente locale. In rappresentanza di "Noi con Salvini" è intervenuto il referente provinciale Felice D'Angelo, consigliere comunale a Trapani.
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