ALCAMO. Si apre ufficialmente la campagna elettorale ad Alcamo con il primo incontro organizzato da parte di un movimento civico appena creato in città su iniziativa di Franco Orlando, referente cittadino di "Noi con Salvini". Il movimento è denominato "Rivoluzione Alcamese" e sarà infatti presentato domenica prossima alle 17 in una conferenza pubblica al Centro congressi Marconi, "alla quale non sarà gradito - annuncia già Franco Orlando - l' ingresso dei deputati regionali alcamesi. E mi riferisco chiaramente a Mimmo Turano dell' Udc e a Valentina Palmeri del Movimento 5 Stelle". Al convegno è prevista, invece, la presenza di Felice D' Angelo (consigliere comunale a Trapani e referente di "Noi con Salvini" per la provincia trapanese), Mariano Ferro (Movimento Popolo dei Forconi), Baldassare Lauria (avvocato) e Pino Maniaci (giornalista antimafia di Telejato) ed è stata invitata anche Gabriella Lo Bue, coordinatrice di Forza Italia ad Alcamo, in quanto lo stesso Orlando riferisce di avere avviato un colloquio anche con tale partito. Chi sarà, quindi, il candidato sindaco di "Rivoluzione Alcamese"? "Saranno i cittadini- risponde Orlando- a deciderlo. Potrei esserlo io, così come potrebbe esserlo l' avvocato Lauria, ma preferiamo che sia l' assemblea a stabi lirlo". Il movimento, intanto, ha già un logo. Circolare, con all' interno la scritta "Rivoluzione Alcamese" e alcune sagome di persone e del Castello dei conti di Modica sullo sfondo. Franco Orlando, ex consigliere provinciale e adesso coordinatore locale di "Noi con Salvini", parla anche della propria posizione rispetto alle precedenti elezioni amministrative comunali, quelle del 2012 in cui si era candidato a sindaco di Alcamo in rappresentanza di "Noi Sud" capeggiato da Norino Fratello. "Non ho più rapporti con Norino Fratello", dice oggi infatti Franco Orlando, specificando che "la politica di ge stione di cooperative che si occupano di accoglienza degli immigrati è in antitesi con la politica portata avanti da Matteo Salvini che è da noi appoggiato". Orlando, quindi, parla del progetto che intende avviare. "C' è bisogno - afferma- di una rivoluzione che deve partire dal popolo di Alcamo. Non a caso, saranno presenti forze partitiche di centrodestra.