TRAPANI. L’accordo, in linea di massima, è stato raggiunto. Pd e Psi sono contrari all’amministrazione Damiano ed adesso i socialisti, prima di prendere posizione in modo definitivo, si consulteranno anche con i consiglieri comunali. Ad ogni modo l’incontro di ieri pomeriggio tra le segreterie cittadine del Partito democratico, capeggiato da Francesco Brillante, e del Partito socialista, guidata da Salvatore Bevilacqua, è stato interessante e sembra che ci siano tutti i presupposti per confluire verso il sì alla mozione di sfiducia che verrà discussa giovedì a Palazzo Cavarretta. Un sì che, comunque, rappresenta pur sempre la linea dei partiti e che non assicura, ad ogni modo, il voto favorevole alla mozione, dei sei consiglieri comunali dei due gruppi consiliari. Perché, nonostante gli incontri e le discussioni, i due partiti, così come altre forze politiche presenti a Palazzo Cavarretta, hanno al loro interno dei consiglieri che non condividono l’idea di sfiduciare il sindaco Vito Damiano. Per diversi motivi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE