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Marsala, scelte dolorose per il bilancio 2015

MARSALA. L'Amministrazione Di Girolamo ha presentato, in una conferenza stampa, il bilancio di previsione 2015. Alla presentazione, oltre al sindaco Alberto Di Girolamo e il vice sindaco, con delega alle Finanze Agostino Licari, anche gli altri 4 assessori Clara Ruggieri, Lucia Cerniglia, Salvatore Accardi e Antonino Barraco, il presidente della Commissione Finanze Vito Cimiotta nonché il vice presidente del Consiglio comunale Arturo Galfano. Una conferenza stampa attraverso la quale il Sindaco prima e il suo vice dopo hanno motivato le "scelte dolorose" cui l'Amministrazione è costretta dovendo operare "tagli per riqualificare la spesa e non diminuire i servizi".

Il sindaco ha cercato in tutti i modi di fare capire le ragioni imposte dalla Regione, che ha stabilito che i bilanci di cassa prevedano tante entrate e tante uscite, e che l'Amministrazione comunale è costretta a fare i conti con una sempre minore entrata sia dallo Stato che dalla Regione, da un mancato introito di ben 10 milioni di euro di bollette di consumo idrico non pagate e dal costo di 6 milioni di euro di bollette elettriche pagate in virtù dei 16 mila punti luce della pubblica illuminazione. «Stiamo cercando in tutti i modi - ha quindi chiarito il Sindaco - di tagliare le spese senza penalizzare i servizi e garantire l'"assegno civico" ai ceti meno abbienti».

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