CASTELVETRANO. Il comune spende oltre 40 mila euro per la pulizia delle spiagge e il servizio viene contestato da tanti residenti. Un ferma critica alla “non” pulizia delle spiagge di Castelvetrano, Selinunte e Triscina arriva dal locale circolo di Legambiente «Crimiso».
«La storia si ripete: come ogni anno all’inizio dell’estate grandi proclami e poi nulla!».
Lo scrivono i rappresentanti di Legambiente al primo cittadino di Castelvetrano, Felice Errante, ed aggiungono: «Suggeriamo al sindaco di istituire un servizio continuo utilizzando e, se necessario, rafforzando il gruppo dei dipendenti comunali che si occupano di verde pubblico cui dare l’incarico di effettuare quotidianamente la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti presenti sull’arenile di tutto il territorio comunale. Si suggerisce - proseguono - di affiancare il predetto personale con il nucleo di vigili urbani con il compito specifico di vigilare e punire chi contribuisce al degrado delle spiagge».
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