MARSALA. Dopo l'elezione del presidente del Consiglio comunale Vincenzo Sturiano e del vice presidente Arturo Galfano anche l'elezione dell'Ufficio di presidenza la cui carica è stata affidata all'avvocato Eleonora Milazzo dell'Udc,in rappresentanza,come prevede il regolamento consiliare. Un ufficio che è stato istituito da alcuni mesi, poco prima che il Consiglio fosse sciolto, per evitare decisioni personali della presidenza nella convocazione del Consiglio e nell'inserimento degli argomenti da inserire all'ordine del giorno.
Singolare il fatto che Eleonora Milazzo sia stata eletta con 24 voti favorevoli su 30 consiglieri presenti, a indicare la volontà di dare al Consiglio un certo equilibrio tra maggioranza ed opposizione. Intanto l'elezione del presidente Sturiano e del vice presidente Galfano continua a tenere banco nel dibattito politico locale e non. Ancora una volta l'opposizione ha colto l'occasione di una sorta di "autogol" nelle parole di Antonio Vinci che, nel presentare ufficialmente la candidatura "unitaria" di Vincenzo Sturiano alla presidenza del Consiglio ha detto di avere avuto "un biglietto con l'indicazione del voto".
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