TRAPANI. No alla costituzione del nuovo Comune di Misiliscemi all’interno del territorio trapanese, recentemente votato favorevolmente dal consiglio comunale, sì invece alla fusione di 4 Comuni (Trapani, Erice, Paceco e Valderice) per la formazione della «Grande città». E’ questo in sintesi l’esito della conferenza stampa tenutasi ieri ed organizzata da Forza Italia, con a capo il senatore Antonio D’Alì che è stato di fatto il relatore dell’iniziativa.
Presenti con il senatore trapanese, Gianni Basiricò, coordinatore comunale di Forza Italia e Rosanna Ruggirello, coordinatrice giovani di Paceco, e presenti anche diversi consiglieri comunali dei Comuni interessati ed ex amministratori locali. I lavori sono stati introdotti dal coordinatore comunale il quale ha spiegato le ragioni per cui il partito azzurro si dice contrario alla nascita di un nuovo Comune. Basiricò si è detto favorevole alla costituzione delle circoscrizioni comunali (nel caso specifico 2 circoscrizioni) che non avrebbero costi aggiuntivi (quali gettoni di presenza ed altro), così i delegati delle stesse circoscrizioni avrebbero diritto a partecipare alla vita amministrativa del Comune capoluogo. Il senatore D’Alì, invece, ha centrato il suo intervento sulla necessità di procedere all’accorpamento dei 4 Comuni.
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