MARSALA. Nuovo passo avanti per l’affidamento al Comune della gestione del fossato punico, retrostante il “Castello” di via Sardegna, già sede della Casa circondariale. È stata infatti accolta favorevolmente dal direttore del Museo Archeologico «Lilibeo», organo periferico del competente assessorato regionale ai Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Maria Luisa Famà, la richiesta avanzata nei mesi scorsi dal Commissario straordinario al Comune Giovanni Bologna. Il parere favorevole del direttore del Museo è stato trasmesso all’assessorato regionale che dovrà ora pronunciarsi sulla richiesta.
Con tale obiettivo nei prossimi giorni lo stesso Commissario incontrerà a Palermo il direttore dell’assessorato ai Beni Culturali per sollecitare quella decisione che permetterà di mettere fine allo stato di degrado in cui da parecchi decenni ormai si trova il fossato punico (o quello che di esso resta dopo la devastazione selvaggia e la cementificazione degli anni ’50-’60), nel tratto che va dalla via Giovanni Amendola al vicolo Infermeria di piazza Marconi.
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