PALERMO. Si è aperta oggi e si chiuderà domani alle 12 la presentazione delle liste per le elezioni amministrative del 31 maggio e 1 giugno che in Sicilia interessano 53 comuni, 21 dei quali con popolazione superiore a diecimila abitanti. Due i capoluoghi di provincia chiamati al voto: Enna e Agrigento. Così la ripartizione per province: 7 Agrigento, 4 Caltanissetta, tra cui Gela; 7 Catania, 6 Enna, 12 Messina, tra cui Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo; uno Ragusa: Ispica, mentre a Scicli il voto è saltato dopo lo scioglimento per mafia del Comune deciso dal Cdm lo scorso mercoledì; 2 Trapani, dove si vota a Marsala e Gibellina.
Per quanto riguarda Marsala, dopo l'incontro a Palermo dei massimi esponenti di Ncd, alla presenza del coordinatore regionale del partito, Francesco Cascio, e del deputato regionale Giovanni Lo Sciuto, nell'ambito del progetto politico per la costituzione dell'area popolare, Ncd ha deciso di appoggiare la candidatura a sindaco di Marsala dell'on. Massimo Grillo.
Lo rende noto lo stesso Cascio, che la definisce "una scelta di garanzia per la buona amministrazione dell'importante cittadina trapanese". Grillo sarà il candidato sindaco di una coalizione moderata che raggruppa elementi del centrodestra e del centrosinistra attorno al suo movimento «Futuro per Marsala». Grillo sarà sostenuto, oltre che dal suo Movimento, e adesso da Ncd, da altre sette liste. Sono: l'Udc rappresentato da Giovanni Sinacori (era presente anche l'onorevole Mimmo Turano); «Oltre i Colori», guidata dall'ex Forzista Enzo Domingo; «Uniti si può» guidata da Leo Orlando; «Sicilia Democratica», guidata da Antonello Parrinello che raggruppa i dissidenti del Pd; «Progettiamo Marsala", il Movimento creato da Paolo Ruggieri dopo aver rotto con Forza Italia; "Amare Marsala", guidata da Pino Ottoveggio e "Rinascita Marsalese"dei due consiglieri comunali uscenti Antonio Augugliaro e Salvatore Di Girolamo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia