CASTELLAMMARE. «L’elezione di Sergio Mattarella a presidente della Repubblica, un nostro concittadino, un amico, un politico di alto profilo, suscita la gioia e l’orgoglio di tutta la città di Castellammare e, in particolare, in qualità di sindaco la mia e quella di tutti i politici che hanno fatto parte della Dc di Mattarella. Naturalmente, in quanto castellammaresi, concittadini del capo dello Stato, sentiamo la responsabilità di inverare tutte le esortazioni che Mattarella ha rivolto, nel suo discorso di insediamento, agli Italiani». Lo ha detto il sindaco di Castellammare, Nicolò Coppola, al Consiglio comunale straordinario in onore del presidente della Repubblica, tenutosi ieri mattina nella palestra dell’istituto comprensivo intitolato a Piersanti.
A Castellammare sono nati Bernardo, padre del presidente, e Piersanti, fratello di Sergio Mattarella. Entrambi riposano al cimitero comunale dove, in una cappella privata, si trova anche la moglie del presidente Mattarella, Marisa Chiazzese. «L’omaggio che la città di Castellammare può e deve rendere al neo-presidente della Repubblica è sicuramente quello di affrontare le sfide della nostra società con la correttezza, con la serietà - ha proseguito Coppola -, col rigore morale del suo illustre figlio, Sergio Mattarella».
La banda musicale ha suonato l’inno di Mameli, seguito da un lungo applauso, quindi la proiezione di un video di auguri con i momenti salienti dell’elezione e del giuramento del presidente Sergio Mattarella, poi il saluto del preside dell’istituto Franco Navarra, di una studentessa, Martina Coppola, che ha parlato a nome dei circa 400 studenti presenti, salutando il Capo dello Stato.
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