CAMPOBELLO DI MAZARA. La Procura della Corte dei Conti vuole vederci chiaro sull’operato dei Commissari straordinari che per due anni hanno retto il Comune di Campobello di Mazara sciolto per mafia. Lo scorso 22 maggio un comitato di cittadini campobellesi ha scritto alla Corte dei Conti che, per attivare il controllo, ha trasmesso le carte all’Assessorato regionale alle autonomie locali. Ispettore è stato nominato Carlo Turriciano, in servizio presso l’ufficio ad hoc della Regione. Entro 60 giorni il funzionario regionale dovrà relazionare su quanto controllato. La Procura della Corte dei Conti chiede di verificare la fondatezza delle irregolarità che vengono segnalate dal comitato di cittadini e chiede, altresì, di quantificare, in caso di riscontro positivo, l’entità del danno causato. Passa quindi anche l’operato dei funzionari prefettizi sotto la lente di ingrandimento della Procura della Corte dei Conti. A reggere il Comune dal luglio 2012 e sino al novembre scorso sono stati tre commissari straordinari. In prima battuta la terna è stata formata da Esther Mammano (presidente), Salvatore Mallemi e Natalia Ruggeri. Quest’ultima, dopo alcuni mesi, è stata sostituita, invece, da Massimo Signorelli. Su cosa ora controllerà l’ispettore Carlo Turriciano rimane top secret. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA