MARSALA. Le primarie del Pd con Alberto Di Girolamo (27 firme), Luigi Giacalone (11) e Anna Maria Maria Angileri (10) rischiano di mettere in crisi e creare una rottura insanabile nella coalizione di centrosinistra che, come è noto è costituita dallo stesso schieramento che sostiene il Governo Crocetta: Pd, Udc, Psi, Articolo 4 e a livello locale Movimenti ed Associazioni che si ispirano (almeno così dicono) al centrosinistra.
Ed proprio l'Articolo 4, assieme all'Udc e al Movimento "Futuro per Marsala", hanno avuto ieri una levata di scudi contestando le primarie del Pd e reclamando quelle "di coalizione". A fare esplodere i contrasti all'interno della coalizione è Luca Sammartino, presidente Articolo 4 con il deputato questore Paolo Ruggirello e i coordinamenti comunali dell'Udc e di "Futuro per Marsala, rispettivamente rappresentati da Giovanni Sinacori e Pino Milazzo. Tutti e tre contestano la decisione del direttivo del Pd delle primarie di partito ed esprimono riserve sulla conduzione politica del Partito Democratico, lamentando la persistenza delle "vecchie logiche di partito" e ritenendo necessario il ricorso alle primarie di coalizione "per scegliere il migliore candidato possibile". E Sammartino ricorda che l'Articolo 4 proprio a Marsala esprime il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e ritiene che le primarie di coalizione siano "una esigenza non solo della politica ma soprattutto dei cittadini che così possono esprimersi liberamente indicando il candidato più adatto".
ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Caricamento commenti
Commenta la notizia