TRAPANI. Un milione di euro di debiti fuori bilancio. E’ quanto è giunto in Consiglio ieri in occasione della penultima assemblea cittadina dell’anno. E dai banchi dell’opposizione sono partiti una serie di attacchi rivolti sia all’attuale che alla precedente amministrazione, in quanto alcuni debiti fuori bilancio risalgono alla precedente sindacatura di Mimmo Fazio. Nella seduta di ieri sono stati affrontati ed approvati i debiti fuori bilancio di minore entità, mentre gli altri, i più cospicui, verranno discussi nella seduta di oggi e dovranno essere approvati. Le prime critiche sono giunte da Forza Italia e, nello specifico, dal vicepresidente del gruppo consiliare Francesco Salone. L’azzurro, infatti, ha evidenziato come i consiglieri abbiano avuto meno di 48 ore per esaminare i debiti fuori bilancio. “Questo il tempo che l'amministrazione Damiano ha concesso ai consiglieri per svolgere il loro ruolo di vigilanza e controllo considerato che solo il 24 dicembre, alla vigilia del Natale, i diversi atti deliberativi, tutti aventi ad oggetto debiti fuori bilancio per un importo complessivo ben superiore al milione di euro, sono stati notificati”, ha affermato Salone. Per il forzista, infatti, l’amministrazione avrebbe dovuto far pervenire i debiti fuori bilancio subito dopo l’approvazione del Bilancio di previsione. “Per far sì che le commissioni consiliari potessero svolgere regolarmente il loro lavoro di esame e controllo – continua Salone -. Un grave ritardo che, nei fatti, impedisce un esame accurato ed una analisi critica delle singole procedure amministrative e delle decisioni che hanno portato alla costituzione di un debito per il Comune”. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA