TRAPANI. Affidare ai Comuni la gestione diretta di spiagge e litorali. La proposta avanzata all'Assemblea regionale siciliana dal deputato regionale Mimmo Fazio, capogruppo del gruppo misto all'Ars, trova d'accordo i sindaci dei Comuni i cui territori maggiormente presentano delle coste al loro interno. Anche se, comunque, con diversi distinguo. Particolarmente soddisfatto Matteo Rizzo, sindaco di San Vito, favorevole, ma non entusiasta, Vito Damiano, primo cittadino del capoluogo, e possibilista, ma con delle riserve nei confronti della Regione, Giacomo Tranchida, sindaco di Erice. Il disegno di legge presentato da Mimmo Fazio, di fatto, rimuove l'inerzia degli uffici regionali, restituendo efficacia alla potestà programmatoria dei Comuni perché, nonostante la legge sia datata, sono stati accumulati ritardi dagli uffici regionali e, in particolare, dall'assessorato regionale Territorio e Ambiente che, di fatto, non hanno consentito l'attuazione dei Piani di Utilizzo del Demanio Marittimo. Decine di questi piani, infatti, sono ancora inevasi e non approvati all'Arta. Senza considerare, poi, che lo stesso Arta continua a rilasciare le concessioni demaniali le quali, alcune volte, sono in conflitto con i Piani di Utilizzo del Demanio Marittimo redatti dai Comuni, o con altri strumenti urbanistici previsti dagli enti locali.