TRAPANI. Duemilioni e trecentomila euro. E’ questa la somma che la polizia municipale ha previsto di “incassare” dalle sanzioni al codice della strada per l’anno in corso e per i prossimi due anni. In base a questi calcoli, pertanto, l’amministrazione comunale ha deciso come destinare i proventi derivanti proprio dalle contravvenzioni al codice della strada, così come previsto dalla legge che regola la materia. Almeno il 12,5% deve essere destinato ad interventi di sostituzione, di ammodernamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà del Comune, mentre un ulteriore 12,5% deve essere riservato al potenziamento delle attività di controllo, accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi ed attrezzature dei corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale.
La restante quota del 25% deve essere destinata alle altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale relative alla manutenzione delle strade di proprietà del Comune, all’installazione, all’ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle stesse strade, oltre alla redazione dei piani urbani del traffico e del piano del traffico per la viabilità extraurbana, fino ad arrivare agli interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli come i bambini, gli anziani, i disabili, i pedoni ed i ciclisti. Servirà anche allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale.
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