TRAPANI. Trenta posti in meno in organico, nonostante la necessità di assumere quale tecnico in più. E’ la nuova pianta organica degli uffici di Palazzo D’Alì in seguito all’approvazione della Giunta municipale guidata dal sindaco Vito Damiano. Una modifica che prevede la razionalizzazione del costo del lavoro pubblico con il contenimento della spesa complessiva di circa 500 mila euro. I dipendenti della pianta organica del Comune, dopo la nuova modifica disposta dalla Giunta, sono passati dai 731 precedenti agli attuali 705, anche se, i posti realmente occupati, sono 522 e 217 quelli vacanti, poco meno di uno su tre in pianta organica.
Nell’ottobre scorso il segretario generale ha chiesto a tutti i dirigenti in servizio al Comune delle considerazioni in merito all’eventuale introduzione di nuovi profili professionali nella pianta organica. A rispondere, nello specifico, sono state Rosalia Quatrosi, a capo dell’8° settore, la quale ha indicato la previsione di cinque nuove assunzioni, e Caterina Santoro, a capo del settimo settore, la quale ha fatto presente l’opportunità di potenziare la dotazione organica relativamente ai profili informatici.
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