La Mediterranean Music Association (MEMA) rappresenta l'evoluzione della storica Associazione Amici della Musica di Trapani verso una dimensione regionale ed euromediterranea. MEMA vanta 74 anni di storia e sotto la guida operativa di Giovanni De Santis, che ne ha assunto la direzione nel 2021, ha avviato un percorso di crescita solidamente ancorato alle sue radici originarie.
In tale ottica è stata potenziata la tradizionale stagione concertistica e si è investito nel rilancio della storica Settimana Internazionale di Musica Medievale e Rinascimentale, ottenendo dal Ministero della Cultura il riconoscimento dell’evento quale Festival Internazionale di Musica Antica, con un proprio finanziamento autonomo. MEMA, inoltre, dal 2023 co-gestisce, in partnership con l’Associazione Trapani Classica, l’International Piano Competition “Domenico Scarlatti” e opera, oltre che a Trapani, anche a Erice, Valderice, Misiliscemi, Calatafimi Segesta, Cefalù e Palermo, sia autonomamente, che attraverso accordi operativi con prestigiose organizzazioni come l’Associazione Siciliana Amici della Musica, l’Associazione Amici della Musica di Cefalù “S. Cicero”.
Entro i primi mesi del 2025 MEMA conta di sbarcare anche in Tunisia, con nuove alleanze finalizzate a garantire una sua presenza stabile e capillare nel paese maghrebino. L’Associazione continua, inoltre, a realizzare un’intensa attività per le scuole e nella produzione e distribuzione di spettacoli, oltre che nella creazione di contenuti nel settore audiovisivo. Il programma estivo prevede la 28ª edizione del Festival Internazionale di Musica Antica di Erice: nel periodo 20 luglio/7 settembre, il borgo medievale ospiterà concerti e spettacoli che abbracciano sette secoli di storia musicale, in luoghi storici come il Chiostro dell'Istituto Wigner San Francesco della Fondazione Ettore Majorana. Il programma, ricco e variegato, annovera presenze come quella dell'Ensemble Medievales Aetnei, seguito dall'Ensemble Micrologus e dal progetto "Terre".
Tra gli eventi salienti, "Monteverdi Blues" fonderà il Barocco con il jazz, mentre "Orpheus Britannicus" esplorerà la tradizione musicale britannica del XVII secolo. Un evento imperdibile sarà "Il Combattimento di Tancredi e Clorinda" il 24 agosto, dove l'opera di Monteverdi incontrerà il "cunto" siciliano di Salvo Piparo. Seguiranno "Madonna, per voi ardo" con l'Ensemble La Morra e un'immersione nelle sonorità medievali con il MiniM Ensemble Medievale. Settembre si aprirà con "Qué dulcemente suena..." e un concerto dedicato a Buxtehude e Bach. Il gran finale, il 7 settembre, sarà la "Cena Musicale Barocca", un'esperienza multisensoriale unica nel suo genere.
Queste iniziative testimoniano la nuova filosofia di MEMA: celebrare la musica antica valorizzando il patrimonio culturale del territorio e aprirsi a nuove forme espressive e talenti internazionali. MEMA si configura quindi come un'istituzione dinamica, capace di promuovere la musica come linguaggio universale, superando confini geografici e musicali, con l’obiettivo di costruire un ideale ponte culturale nel Mediterraneo, attraverso una rete di collaborazioni tra artisti, istituzioni e pubblico di diverse nazioni.
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