Trapani

Domenica 24 Novembre 2024

Al Cous Cous Fest si parla di marketing territoriale: «La Sicilia può essere traino dell’economia di tutta Italia»

Si conclude il Cous Cous Fest, al termine di dieci giorni in cui San Vito lo Capo è stata la capitale dell’integrazione unendo Paesi e tradizioni diverse per promuovere la pace, lo scambio e la multiculturalità. Ma anche domani (24 settembre) ci sarà la possibilità di prendere parte agli eventi in programma, per un’ultima giornata che chiude in bellezza un viaggio denso di significati, mentre oggi si è tenuto un importante incontro in cui si è parlato di marketing territoriale. Nell’ambito delle attività proposte, infatti, ha avuto luogo il dibattito dal titolo «ScuSI e il nuovo marketing territoriale della Sicilia», sulle strategie di valorizzazione della realtà isolana, da mettersi in pratica attraverso i progetti The Best of Western Sicily e ScuSi (Smart Culture in Sicily), che si propone di valorizzare il nostro patrimonio culturale, naturale, turistico ed enogastronomico tramite strumenti digitali innovativi, per potenziarne la fruizione da parte di turisti, cittadini, esercenti, operatori turistici e amministratori locali. La tavola rotonda è stata moderata da Marco Romano, direttore del Giornale di Sicilia, che ha introdotto i lavori sottolineando come si parlasse di due progetti «che sono volano di sviluppo per la nostra regione, opportunità da cogliere al volo a partire dall’esigenza di fare sistema, incrociando domanda e offerta». Di ScuSi, finanziato con fondi regionali con un budget di 3 milioni di euro, ha spiegato le fondamenta Pier Paolo Corso, delegato del rettore dell’Università di Palermo ai progetti extraordinari e alle infrastrutture digitali e responsabile scientifico del progetto: «La piattafroma che verrà rilasciata a fine anno si porrà sullo stesso livello dei nomi più blasonati, facendolo però in modo diverso, puntando sul fatto che gli altri non hanno le nostre ricchezze». Lo strumento che nascerà a breve permetterà ai turisti di beneficiare di un insieme di servizi che metteranno in contatto i turisti con tutte le componenti in gioco, e per fare ciò c’è bisogno di competenze tecnologiche specifiche, fornite dalla società capofila Noovle del gruppo Telecom: «Abbiamo dediso di partecipare al progetto ScuSi perchè nel nostro dna c’è la presenza nel territorio, e ci siamo posti alcuni obiettivi, come l’incremento di soluzioni di accesso agli strumenti di realtà virtuale ed aumentata con un’app mobile rivolta a tutti». Ma Scusi servirà a potenziare l’intera realtà siciliana, partendo da casi virtuosi come San Vito lo Capo ed il Cous Cous Fest, che in 26 edizioni fin dal 1997 ha contribuito ad un boom dell’economia locale: «Oggi San Vito conta su 1300 strutture turistiche, un indotto di 100 milioni di euro, con 1 milione di visitatori – ha puntualizzato Marcello Orlando, ceo dell’agenzia Feedback, partner di ScuSi - San Vito è diventato polo principale della Sicilia occidentale, sapendo anche investire in comunicazione». E proprio sul versante comunicativo e informativo ha messo l’accento Lino Morgante, presidente del gruppo editoriale Ses, che con le sue testate giornalistiche «è termometro di come vedono la Sicilia anche all’estero». «Oggi l’Isola è considerata un paradiso, negli anni c’è stato un cambio di percezione impressionante – dice Morgante -. Non si parla più solo di mafia ma di tutte le eccellenze siciliane, come il vino. E per questo, assieme all’informazione, come gruppo promuoviamo le iniziative più interessanti, perché la Sicilia diventi traino dell’economia di tutta l’Italia». Comunque il secondo weekend della kermesse sanvitese, organizzata dall’agenzia Feedback, in partnership con il Comune e il sostegno della Regione Siciliana, che vede come media partner il gruppo editoriale Ses, con Giornale di Sicilia, Tgs, Rgs e Gds.it si avvia a conclusione con una serie di spettacolo culinari, talk, e show musicali ai quali potranno partecipare i visitatori in arrivo anche oggi nella cittadina trapanese. Inoltre ci sarà la possibilità di degustare i piatti di cuochi di tutto il mondo nelle tre Case del cous cous presenti. Dunque domani alle 13 prenderà il via il primo cooking show, che vedrà protagonista Andrea Lo Cicero, ex rugbista della nazionale italiana, adesso famoso come il «Barone» di Gambero Rosso. Poi alle 17.30 sarà la volta dell’esibizione in cucina che vedrà all’opera la chef Alessandra Piazza. Alle 19.30, nel Bia Theatre di piazza Santuario, spazio al talk «Sicilian Wine Weekend 2023», nel quale verrà presentata la seconda edizione dell’evento che si terrà prossimamente ad Alcamo. A partire dalle 22, sul palco montato in spiaggia, sarà infine il momento della musica con la raffinata interprete pop-jazz Simona Molinari, che spazierà dai suoi brani più celebri alle reinterpretazioni personali dei successi dei maggiori cantautori italiani.

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