E’ stato l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Alessandro Aricò, a inaugurare a Marsala, assieme al sindaco Massimo Grillo, il cantiere dei lavori relativo al progetto «Waterfront 1», con cui verrà bonificato il primo tratto del lungomare a sud della città. Lavori che insieme al progetto «Waterfront 2“ consentiranno di bonificare e riqualificare il tratto di costa che va dalle storiche cantine vinicole Florio a poco dopo le cantine Rallo.
«E’ un’opera assai importante quella che abbiamo avviato - dice il sindaco - perché ci consente di rimodulare e rendere più sicuro e funzionale un tratto del lungomare molto frequentato. Entro il 2024, grazie ai diversi progetti finanziati con il Pnrr che prevedono la riqualificazione del Parco della Salinella, la riqualificazione tra la zona porto e la via Verdi/Loi, la realizzazione della nuova pista ciclabile urbana, la pedonalizzazione di piazza Mameli , contiamo di cambiare volto a questa zona della città secondo una visione strategica che comprenderà tutta la costa fino ad arrivare al parco di Salinella e vedrà la creazione presso il Monumento dei Mille di uno degli Hub Turistici più importanti della Sicilia occidentale».
Il «Waterfront 1» verrà realizzato con un finanziamento regionale di un milione e 200 mila euro, mentre per il “Waterfront 2» c’è finanziamento di 2 milioni e 900 mila euro del ministero delle Infrastrutture, con compartecipazione (per un milione) del Comune. In totale, l’area che verrà riqualificata è di 24 mila metri quadrati.
«Questa opera - ha detto Aricò - servirà tantissimo a Marsala, città che riteniamo strategica nella visione regionale e che desideriamo far ritornare a essere una delle porte, come accadeva nell’antichità, della Sicilia. Proprio per questo puntiamo sulla creazione di un vero e proprio ‘sistema aeroportualè che veda gli aeroporti di Punta Raisi e Birgi interagire».
Il «Waterfront 1» prevede la messa in sicurezza della strada litoranea, attualmente soggetta a smottamenti e cedimenti a causa delle mareggiate, e il restauro degli antichi moli “Florio» e «Ingham», davanti agli omonimi bagli.
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