Engie ha inaugurato il primo mega parco agrivoltaico che è il più grande d’Italia per coniugare produzione di energia rinnovabile e colture agricole. L’energia viene immessa nella rete nazionale e alimenterà le attività di Amazon in Italia coprendo l’80% delle necessità del colosso dell’e-commerce. L’impianto sorge a Mazara del Vallo su 115 ettari è il primo dei due impianti di energia rinnovabile annunciati dalle aziende. Il secondo a Paternò inizierà a produrre entro il 2023. In totale, entrambi avranno una capacità produttiva massima di 104 Mw e taglieranno oltre 62.000 tonnellate di di CO2 all’anno. «La transizione è un’opportunità, le aziende lo hanno capito e le istituzioni devono stare al loro fianco nell’accompagnamento verso questa transizione ecologica» ma «il governo ha tanti progetti ma serve gradualità perché accadono cose che ci impongono di rallentare». Lo ha affermato Vania Gava, viceministro all’Ambiente e alla sicurezza energetica, in occasione dell’inaugurazione del più grande parco agrivoltaico in Italia grazie alla collaborazione fra Engie e Amazon. «Sono molto onorata - ha aggiunto - di inaugurare il frutto di questa collaborazione fra due grandi e bellissime aziende che hanno voluto investire in questo territorio e nelle rinnovabili». Impianti come quello di Engie, ha osservato «sono un’opportunità per tutti» anche per «una nuova formazione, nuovi posti di lavoro e competenze diverse: si lasciano i vecchi lavori che però vengono assorbiti dai green job» e dunque «si creano nuovi posti di lavoro e competenze, tutelando l’ambiente, l’economia e i territori».