La Regione Siciliana, per garantire la continuità nei collegamenti marittimi nelle isole minori, ha concesso una proroga alle due compagnie di navigazione che gestiscono i collegamenti marittimi fra la Sicilia e le isole minori. Il dipartimento Trasporti ha decretato in favore di Liberty Lines una «proroga tecnica» fino al 31 dicembre prossimo del trasporto passeggeri in aliscafo in attesa che venga definito il procedimento di aggiudicazione dei lotti messi a gara. Fatta eccezione per quello relativo alle Pelagie, dove la società del gruppo Morace è stata esclusa per aver presentato mezzi non adeguati. Per aggiudicare il bando di gara e stipulare i nuovi contratti di servizio per i collegamenti con le isole minori tramite mezzi veloci, la Regione attende «il completamento da parte delle autorità competenti delle verifiche antimafia». I dirigenti Fulvio Bellomo e Dora Piazza hanno dato l’ok a una procedura negoziale finalizzata ad estendere, «ai valori economici in atto già previsti», i contratti firmati nel 2016 e scaduti nel 2020, prolunganti negli ultimi due anni a causa dell’emergenza Covid. Liberty Lines e Caronte&Tourist sono state le uniche società che hanno partecipato alle gare bandite dalla Regione lo scorso aprile, dopo un precedente avviso andato deserto. Un affare da 67 milioni all’anno, al quale si aggiungono i collegamenti garantiti dallo Stato con una concessione del valore di 55 milioni all’anno che scadrà nel 2028. Con la proroga sono stati di fatto ripristinati gli orari mattutini che garantiscono una mobilità adeguata ai pendolari dell’arcipelago delle Egadi. Soddisfatto il sindaco Francesco Forgione: «Pur con i tagli operati alle linee nazionali, siamo riusciti a rimodulare gli orari mattutini, garantendo una mobilità adeguata alle esigenze di studenti, lavoratori pendolari e cittadini delle nostre isole. Si tratta di una situazione provvisoria, in virtù della proroga fino al 31 dicembre 2022, in attesa dell’aggiudicazione del nuovo bando che entrerà a regime da gennaio 2023.