«Anche i docenti precari hanno diritto al bonus formazione e aggiornamento di 500 euro l’anno». Lo ha ribadito il giudice del lavoro Francesco Giardina del Tribunale di Marsala, che ha accolto il ricorso di due insegnanti di Castelvetrano (Tp) e Campobello di Mazara (Tp). Gli unici due precedenti giudiziari in tal senso erano stati quelli dei Tribunali di Torino e Vercelli. Anche questi Tribunali (Vercelli lo scorso 16 luglio) hanno sentenziato che il bonus dei 500 euro non spetta soltanto ai docenti di ruolo, come invece stabilito dalla legge 107/2015 (la cosiddetta riforma della «buona scuola» del governo Renzi). Anche per il Tribunale di Marsala, dunque, in tema di ausili per formazione professionale, non vi può essere disparità di trattamento tra insegnanti con contratto a tempo indeterminato e determinato. In favore dei precari si erano espressi anche il Consiglio di Stato e la Corte di Giustizia europea. A rappresentare i due docenti del Trapanese è stata l’avvocato Rosanna Milazzo di Gibellina.