Gravi disagi per i lavoratori pendolari di Alcamo. Ad essere oggetto di proteste è la tratta Palermo-Alcamo operata dalla compagnia di pullman Segesta: «E’ stata soppressa la corsa delle 6 del mattino - spiega Marika Rotolo, farmacista ospedaliera -. Adesso il primo pullman parte alle 7,15 e arriva alle 9». Un cambiamento che crea un forte disagio ai lavoratori in termini di orario di arrivo: «La corsa della mattina - prosegue la farmacista ospedaliera - è sempre piena di gente. In questo modo molti di noi hanno dovuto ovviare, dobbiamo trovare altre soluzioni. Ma in questo modo non si va per nulla incontro alle esigenze dei lavoratori». A quanto sembra però la linea da diverso tempo è oggetto di critiche. Nel periodo Covid, infatti, lo stesso orario era stato soppresso. A seguito delle forti proteste dei lavoratori, che da Palermo devono muoversi verso Alcamo, la corsa era stata accorpata sulla tratta per Trapani, provocando però forti ritardi ad entrambe le compagini di pendolari. Adesso la storia si ripete: «Già a giugno avevano soppresso la corsa - spiega ancora la Rotolo - e subito ci siamo rivolti all’assessorato dei trasporti, che ci ha aiutati facendo ripristinare la corsa delle 6. La compagnia però - continua - questa volta ci ha accorpati ad un pullman scolastico, dal 16 giugno al 30 luglio». Adesso è nuovamente tornato il problema: «In questo modo ci stanno creando fortissimi disagi. Molti di noi, inoltre, sono sanitari. Abbiamo determinate responsabilità, no possiamo arrivare così tardi a lavoro». Ma sorge anche un altro problema: «Hanno spostato anche l’orario pomeridiano alle 15,30 - conclude Marika Rotolo - un altro problema che si aggiunge». Provando a sentire l’azienda, non ha risposto nessuno.