L’agricoltura della provincia di Trapani rischia il collasso: mancano i ristori e il rischio è che una intera economia crolli a causa del maltempo di questi mesi. L’allarme è stato lanciato dalla CNA di Trapani, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media impresa. «Una situazione drammatica, mai vista prima d’ora» afferma Gianni Manuguerra, presidente della Cooperativa agricola aglio rosso di Nubia, prodotto riconosciuto Presidio Slow Food. Lo stato dei terreni ad oggi, date le abbondanti e violente piogge che si sono abbattute nel trapanese negli ultimi mesi, è disastrosa. Non è stato ancora possibile preparare per la semina, preparazione che avviene solitamente nei mesi di ottobre- novembre, prima della semina vera e propria, che invece dovrebbe avvenire a dicembre- gennaio. Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Francesco Tarantino