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Mazara del Vallo, consegnati buoni spesa per 800 famiglie

Sabato mattina, attraverso un messaggio sms, sono stati consegnati i buoni spesa telematici per l’acquisto di beni di prima necessità a circa 800 famiglie di Mazara. L’obiettivo è quello di aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.

La prestazione è rivolta alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti minorenni, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata. «Siamo lieti – dice l’assessore alle politiche sociali Vito Billardello - di essere riusciti a completare la procedura prima della Santa Pasqua in modo tale da far trascorrere una festività più serena ai nostri concittadini con maggiori difficoltà e di questo ringrazio il dirigente ed il personale delle Politiche Sociali».

Grazie ai fondi del decreto «Ristori Ter» che ha messo a disposizione per il Comune di Mazara del Vallo circa 490 mila euro, gli Uffici delle Politiche Sociali ad inizio mese hanno attivato la procedura con la pubblicazione dell’avviso e, dal 4 al 21 marzo, hanno ricevuto le domande. Le somme stabilite dal decreto, variano da Comune a Comune, a seconda del numero di abitanti e del loro indice di povertà. Erano due i requisiti di reddito per accedere ai buoni spesa: priorità per i nuclei familiari con reddito zero nel trimestre compreso tra dicembre 2020 e febbraio 2021; seconda fascia per i nuclei familiari con reddito medio massimo di 400 euro mensili nel trimestre. Sono state accolte tutte le domande presentate aventi i requisiti reddituali delle due fasce e gli altri requisiti previsti dall’avviso pubblico. Il buono spesa è stato erogato in maniera elettronica, una sola volta attraverso un sms inviato dal sistema del Comune al numero di cellulare indicato al momento dell’invio dell’istanza dagli aventi diritto.

L’sms contiene il codice identificativo del buono e il pin per utilizzare il buono stesso presso i 21 esercenti convenzionati per l’acquisto di beni alimentari, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e domestica, bombole del gas. I buoni spesa elettronici potranno essere spesi in una delle attività convenzionate che si trovano nell’elenco diffuso nel sito del Comune. Sono molti i supermercati di piccole e grandi dimensioni, come le farmacie nei quali potersi approvvigionare.

L’accensione ai buoni è stato assegnato secondo il numero dei componenti il nucleo familiare: nucleo familiare composto da 1 solo soggetto valore euro 150; nucleo familiare composto da 2 a 3 soggetti valore euro 230; nucleo familiare composto da 4 a 5 soggetti valore euro 310; nucleo familiare composto oltre 5 soggetti valore euro 390.

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