È operativa a Marsala la riduzione del 70% sulla tassa dell’immondizia (Tari) per le attività chiuse nel periodo di lockdown per il Covid-19 imposto dal governo nazionale nel periodo marzo/maggio 2020. «Dopo diverse sollecitazioni in sede Anci Sicilia - dice il sindaco di Marsala Massimo Grillo - sono state finalmente stabilite modalità e termini attraverso i quali gli operatori commerciali otterranno l’agevolazione. Comprendo che il periodo resta ancora difficile per tutti, ma intanto diamo una mano a chi è stato duramente colpito dall’emergenza sanitaria che, purtroppo, continua a pesare economicamente su molte famiglie e sull'intero territorio». L’agevolazione straordinaria si applica automaticamente azzerando di fatto la seconda e terza rata della Tari 2020 per musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto, cinema e teatri, campeggi, distributori di carburanti, impianti sportivi, esposizioni e autosaloni, alberghi con ristorante, B&B e affittacamere, alberghi senza ristorante, negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, negozi di filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli, ombrelli, antiquariato, banchi di mercato dei 'beni durevoli', attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista, ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie, hamburgherie, bar, caffè e pasticcerie, discoteche e night club. Queste attività, pertanto, non dovranno versare la terza rata Tari in scadenza il prossimo 16 marzo. Per i pagamenti 2020 già effettuati - e pertanto non dovuti, alla luce della riduzione ' occorre presentare apposita istanza via mail e chiedere di compensarli con debiti relativi ad anni precedenti, oppure, in assenza, con le prossime rate in scadenza per l’anno in corso.