Inizieranno a metà febbraio i lavori di dragaggio del porto – canale di Mazara. Lo assicura il commissario per il dissesto idrogeologico della Regione siciliana, Maurizio Croce. «Qualche giorno fa –dice al telefono – mi sono sentito con il dottore Alessandro Cavalli che è stato incaricato dalla Prefettura di Palermo della gestione dei lavori in condizioni di ripristinata legalità con la Ecol 2000 di Messina che ha vinto l’appalto e che quindi continuerà i lavori di dragaggio». E’ una notizia che spazza via le voci che circolavano in città circa la mancata capacità tecnica e finanziaria dell’i m p re s a messinese, incappata in una vicenda giudiziaria che ha bloccato i lavori del porto. L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) però ha decretato che venisse nominato un amministratore straordinario per la gestione dei lavori. La prefettura di Palermo, a seguito di questo parere, ha nominato il dottor Alessandro Cavalli che, a quanto sembra, si è espresso positivamente sulle capacità tecniche e finanziarie della Ecol 2000. Lavori interrotti dopo la farraginosa questione giudiziaria che ha coinvolto l’amministratore delegato proprio della società ECOL 2000 nell’operazione «Ottavo cerchio» ed il dirigente del Genio civile di Trapani. L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia.