Il 13 per cento dei dipendenti comunali di Alcamo è moroso nei confronti del suo stesso datore di lavoro. Si parla di circa una cinquantina di impiegati che in molti casi risultano essere morosi anche da tre o quattro anni. Sono soprattutto la Tari, la tassa sui rifiuti, e il canone idrico i tributi per cui c’è più resistenza nel pagare il dovuto.
Ad accorgersi di questo ammanco l’ufficio Tributi che sta applicando il cosiddetto regolamento della compensazione, approvato dal consiglio comunale nel maggio del 2018 e che riguardava da vicino anche amministratori, dirigenti e dipendenti dell’ente locale.
Per loro la compensazione sta nel fatto che sarà applicata una decurtazione dello stipendio sulla base di quanto dovuto in termini di tributi evasi.
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