Commercianti in piazza anche a Trapani per protestare contro le restrizioni imposte dall'ultimo Dpcm. Oltre 300 persone in piazza Vittorio tra cuochi, maître, camerieri di sala, pasticceri, barman; ma anche dj, vocalist, istruttori di palestre, giovani, anziani e disoccupati. Una protesta pacifica. La manifestazione è stata organizzata dal comitato «Trapani c’è, manifestazione dl libertà» in collaborazione con Federitalia, Asmap, Art, Apcptp e Amira Trapani-Marsala&Provincia. «Con grandi sacrifici e nell’incertezza più totale – afferma Rosy Napoli, presidente dell’Associazione Ristoratori Trapanesi ma in rappresentanza di tutti gli organizzatori - abbiamo riaperto le nostre attività, con mesi e mesi di chiusura forzata alle spalle, ricevendo pochi, esigui aiuti dallo Stato. Oggi siamo ripiombati nella paura di non poter andare avanti e di perdere tutto ciò che abbiamo costruito, nell’impossibilità di progettare il nostro domani. Abbiamo perso la fiducia ma non vogliamo perdere la speranza. Ma soprattutto non vogliamo rinunciare ai nostri diritti di cittadini». L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia.