La conferenza dei Sindaci del Distretto sociosanitario D50, presieduto dal Comune di Trapani, ha deliberato i primi 5 macro progetti che vedranno impegnati oltre 950 percettori del reddito di cittadinanza, tenuti ad offrire la loro disponibilità a svolgere attività programmate dagli enti locali per un massimo di 16 ore settimanali. Si è deciso, spiega una nota, di puntare su progetti riguardanti la cura e manutenzione del verde pubblico, dell’igiene ambientale, della custodia e sorveglianza dei siti culturali oltre che di sostegno alla formazione sociale. "Siamo convinti - ha detto il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida - che dare finalmente una possibilità a questi Cittadini nell’essere attivamente utili alla propria Comunità assume una duplice valenza: renderli partecipi di un progetto d’utilità sociale per la propria comunità e dare al pari dignità ai percettori di reddito - aiuto sociale nell’attesa di una auspicabile nuova occupazione".