La Giunta del Comune di Trapani ha deliberato il regolamento di aiuti alle micro e piccole imprese danneggiate dall’emergenza epidemiologica da covid-19. Previsti contributi a ristoro di TARI, TOSAP e Tassa Pubblicitaria per il periodo di chiusura e un sistema di aiuti agli investimenti in conto capitale. «La grave situazione economica e sociale in cui versano le imprese della nostra comunità - dichiara il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida - ci ha imposto profonde riflessioni e lo studio di soluzioni che potessero venire incontro alle grosse difficoltà degli imprenditori trapanesi. In piena pandemia, mentre da un lato si sono attivate azioni per la tutela della salute delle persone, compreso il sostegno alimentare alle famiglie in gravi difficoltà e alle nuove povertà, al pari da tempo lavoriamo con il supporto degli assessori e di esperti alla predisposizione di uno strumento regolamentare che darà aiuti concreti e immediati alle piccole imprese trapanesi danneggiate dall’epidemia da Covid-19. Un modo significativo per celebrare la giornata del lavoro e per dare avvio a quella che ci auguriamo sia di sostegno alla ripartenza dell’economia locale. Auspichiamo che al più presto sia il Governo nazionale si quello regionale facciano pervenire al sistema delle imprese i necessari aiuti». Le agevolazioni consistono in contributi in conto esercizio (sostegno al reddito d’impresa); contributi per la realizzazione d’investimenti in Associazione Temporanea di Scopo con le imprese (miniprogrammi di investimento aventi finalità di interesse pubblico) nonché contributi in conto capitale attivabili su trasferimenti di risorse da parte di enti terzi per i quali il Comune di Trapani si candida a essere Ente Delegato all’a tt uazione. I contributi in conto esercizio sono quantificati, come parametro, agli importi dei tributi comunali TARI (tassa dei rifiuti), TOSAP (suolo pubblico), ICP (imposta pubblicità) relativi ai periodi di sospensione dell’attività e non inferiori ai due dodicesimi dovuta dal singolo beneficiario per l’anno di presentazione della domanda di ammissione a contributo.