Ammontano a 50 mila euro annui i canoni di locazione (circa 41 mila 700 euro) e spese condominiali (circa 8 mila 200 euro) che il Comune di Mazara del Vallo sosterrà per l'anno 2020. È quanto si evince dalla determina n. 77/2020 del dirigente del II settore Maria Stella Marino con la quale vengono impegnate le somme per il pagamento dei fitti passivi e relativi oneri per l'anno in corso.
In particolare, sulla base di contratti di locazione che sono stati stipulati anni fa e che sono ancora in vigore, il Comune ha due soli immobili in affitto nella qualità di locatario: i locali di via Castelvetrano dove è ospitato l'ufficio di collocamento (canone annuo di euro 18 mila 702,67 oltre a spese condominiali per 2 mila 200 euro annui) e l'immobile «Eredi Burgio» di Costiera dove è ospitata la Comunità per il recupero di tossicodipendenti «Casa dei Giovani» (canone annuo 23 mila euro).
Le rimanenti spese e relativi oneri condominiali riguardano gli immobili di proprietà del Comune all'interno dei condomini «Primavera» di via Favara Scurto ed Elios Residence di via Toniolo. Nel corso degli anni la riduzione dei canoni d'affitto è stata corposa grazie al trasferimento di molti uffici nell'ex complesso di Sant'Agnese e all'interno di immobili confiscati alla mafia e passati al patrimonio comunale come nel caso del Palazzo della Legalità o del Comando della Polizia municipale, entrambi nel popoloso quartiere Trasmazaro.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia