Il mercato ittico di Mazara e agro alimentare, avrà un impianto fotovoltaico. L'Assessorato regionale alle Infrastrutture ha aggiudicato i lavori per la realizzazione della copertura della struttura. Il progetto prevede anche l'installazione della videosorveglianza su tutta l'area portuale per un investimento totale di 200mila euro. «Su tutto il Trapanese - commenta l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone - il governo Musumeci prosegue nell'azione di risanamento e rilancio della portualità. Immaginiamo una Sicilia finalmente dotata di approdi moderni e dotati di servizi efficienti, come cioè sarà il porto di Mazara del Vallo al termine di questi lavori appena appaltati. Investiamo sulla sicurezza dell'infrastrutture, garantendo migliori condizioni di lavoro a chi fruisce del porto - aggiunge Falcone - e investiamo sulla sostenibilità, producendo energia pulita da un bene pubblico». Soddisfazione viene espressa dall'amministrazione comunale ed in particolare dall'assessore all'innovazione Vincenzo Giacalone il quale ricorda che nel protocollo di intesa con la regione firmato nel mese di luglio del 2019, “è previsto che gli impianti che sono dii competenza regionale passeranno poi al comune con grande risparmio energetico per l'Ente”. Per quanto riguarda il dragaggio del porto canale, la draga ancora non c'è ma sono iniziati i lavori di pulitura delle aree della zona di colmata fuori terra del lungomare Fata Morgana (colmata B) in cui saranno depositati parte dei fanghi provenienti dal dragaggio del porto canale di Mazara. A dirigere gli interventi l'ingegnere Giancarlo Teresi, dirigente del Genio Civile di Trapani e direttore dei lavori incaricato dalla struttura commissariale della Regione Siciliana. L'articolo completo sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola