Scongiurati licenziamenti, come aveva annunciato nei giorni scorsi il presidente di Airgest Salvatore Ombra, scatta la cassa per 29 lavoratori dell'aeroporto «Vincenzo Florio» di Trapani Birgi.
Il provvedimento, che è uno dei principali ammortizzatori sociali, partirà da novembre ed il suo annuncio ha destato grande soddisfazione tra i sindacati perché i 29 i lavoratori rischiavano concretamente il licenziamento a causa della crisi dello scalo aeroportuale di Trapani.
Un annuncio che è stato dato dallo stesso presidente di Airgest Salvatore Ombra, assieme al direttore generale Michele Bufo, in occasione di un incontro con i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl Trapani.
«Dopo un complesso confronto con l'azienda di gestione dell'aeroporto trapanese - affermano Clara Di Benedetti (Filt Cgil), Rosanna Grimaudo (Fit Cisl), Giuseppe Tumbarello (Uil Trasporti) e Mimmo Di Cosimo (Ugl Trasporto aereo) - non possiamo che essere soddisfatti per il fatto che sia stata evitata la risoluzione dei rapporti di lavoro ed invece sia stato possibile utilizzare l'ammortizzatore sociale della cassa integrazione«.
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia
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