Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rifiuti, premiati i comuni trapanesi più "ricicloni"

Differenziare bene conviene. Lo sanno bene i cittadini dei cinque comuni della provincia, ai quali la Regione Siciliana ha destinato parte dei 5 milioni di euro spettanti agli enti locali più virtuosi, in quanto a raccolta di rifiuti solidi urbani. Calatafimi Segesta, Custonaci, Pantelleria, Poggioreale, Salaparuta: ecco dove, in ambito trapanese, nel 2018 è stata superata la fatidica quota del 65 per cento di differenziata, incassandone adesso i frutti.

Sì, perchè la normativa regionale prevede che i comuni più “ricicloni” - secondo i dati ufficiali pubblicati dal dipartimento dell'Acqua e dei rifiuti, e poi validati dall'Arpa Sicilia - ricevano un premio, che consiste in un finanziamento calcolato su una base fissa, alla quale va aggiunta una parte aggiuntiva da calcolare in riferimento alla popolazione certificata dai censimenti Istat.

Così, stando al decreto ora pubblicato congiuntamente dagli assessorati regionali ad Economia e Autonomia locali, tra le 79 realtà siciliane a beneficiare di tale bonus, ci sono quei centri trapanesi che due anni fa si sono piazzati nelle parti alte della classifica sulla differenziata.

Quindi a Pantelleria vanno 72.673 euro, grazie al 71,3 per cento fatto allora registrare; Calatafimi 69.934 euro, per il 67.3 per cento; Custonaci 61.169 euro, per il 65.9 per cento; Salaparuta 41.068 euro, per il 65.9 per cento; Poggioreale 40.044 euro, per il 65.9 per cento.

L'articolo completo nell'edizione del Giornale di Sicilia in edicola

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia