Mediamente la carenza del personale amministrativo e di cancelleria, nei tribunali di Trapani e Marsala, è nell'ordine del 40% con punte addirittura del 50% come nel caso dei funzionari giudiziari di Marsala che sarebbero 9 su 18. Nonostante sia stato espletato un concorso la cui graduatoria potrebbe scorrere, i posti vacanti restano tali. Nel “Gruppo Scorrimento Graduatoria Idonei Assistenti Giudiziari” che si è costituito a livello nazionale, ci sono anche diversi giovani di entrambi i sessi della provincia di Trapani, di cui si fa portavoce Caterina Russo, risultati idonei al concorso ed in attesa da 4 anni di potere varcare la soglia di uno dei due Palazzi di Giustizia ma che si sono visti, neanche tanto metaforicamente, chiudere in faccia i relativi portoni dopo la bocciatura, in sede di conversione, dell'emendamento al decreto legge cosiddetto “Milleproroghe” che avrebbe permesso l' immediata immissione, finanziata ed autorizzata fin dallo scorso anno, di 837 nuove unità negli uffici giudiziari di tutta Italia. E' stata approvata, invece, la sola proroga della validità della graduatoria fino a giugno 2021. Delusione fortissima, quindi, da parte degli interessati considerando, inoltre, che, proprio per i profili professionali degli assistenti giudiziari, per quanto riguarda il Tribunale di Trapani ne sarebbero in servizio solo 16 su un fabbisogno di 28 mentre per a Marsala dove complessivamente, compresa la Procura della Repubblica, ne sarebbero previsti 31, i posti scoperti sarebbero 11. L'articolo completo sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola