L'aeroporto di Trapani Birgi è tornato a prendere parte alla Bit di Milano, fiera internazionale del Turismo, dopo anni di assenza, rappresentato dal presidente di Airgest, società di gestione del Vincenzo Florio, Salvatore Ombra, dal direttore Michele Bufo e da Angelo Lo Bianco. "Abbiamo condiviso il principio di lavorare in maniera sinergica per spronare il governo nazionale a mettere in campo misure che possano garantire i piccoli aeroporti" ha spiegato il presidente di Airgest, Salvatore Ombra. "Grande intesa anche con il direttore di Sogeap, società di gestione dell’aeroporto di Parma, Friederich Wendler e con la dirigenza degli altri tre aeroporti siciliani, con il direttore commerciale di Sac di Catania, Francesco D'Amico, il presidente della Soaco di Comiso, Silvio Meli e con il direttore generale dell’aeroporto di Palermo, Natale Chieppa", ha poi aggiunto. E, a proposito delle notizie di stampa che in questi giorni hanno parlato di contrasti tra Airgest e Gesap, Ombra ha precisato: "Con l'aeroporto di Palermo non c'è nessuna polemica in atto, se non fraintendimenti di stampa. Appuntamenti come la Bit – ha concluso il presidente di Airgest – sono occasioni da non perdere per arricchirsi e confrontarsi, in particolare tra siciliani, per essere in grado di dare un'offerta unitaria, di inventarsi le destinazioni turistiche, grazie anche all'azione della Regione siciliana e consentire agli aeroporti di essere i migliori cancelli di ingresso possibili, perché se i territori sono attrattivi per pulizia, ordine, sicurezza e servizi, sia i turisti sia i concittadini ne saranno soddisfatti".