«I cittadini stanno rispondendo al frazionamento del debito che hanno nei confronti del comune per quanto riguarda i tributi locali». Lo afferma l'assessore al bilancio Caterina Agate che ha potuto constatare una buona affluenza negli sportelli degli uffici tributi di cittadini che non hanno pagato e che chiedono il frazionamento del debito.
«Ancora non siamo in grado di dare delle percentuali ma posso assicurare che vi sono in corso già molte pratiche di cittadini che chiedono il frazionamento del debito. Anche ieri mattina l'affluenza del pubblico c'è stata e bisogna anche considerare il periodo delle festività natalizie che hanno distratto molti contribuenti».
L'evasione della tassa sulla raccolta dei rifiuti, rimane comunque alta anche se la percentuale di chi deve versare il tributo si assottiglia sempre di più. Una situazione deficitaria che sta mettendo a dura prova il bilancio del comune.
Ha pagato mediamente, negli ultimi anni, qualcosa in più del 20%. Nel 2018 la raccolta differenziata è stata del 36%, il costo del servizio è stato di 13 milioni 260 mila euro, sono stati incassati appena che 2 milioni 500 mila euro; nel 2019, fino al 31 luglio scorso, la raccolta differenziata è stata del 68%, il costo di 11 milioni ma incassati, sempre fino al 31 luglio, appena che 1 milione 250 mila euro. C'è un'evasione che è peggiorata rispetto all'anno 2015 che ha fatto registrare un'evasione di circa il 50%. Nel 2016 la differenziata era dell'8% e il servizio al comune costò 11 milioni 223 mila euro contro un incasso di 4 milioni e 400 mila euro; Altro dato raccapricciante: nel 2017 differenziata al 14% , costo del servizio 11 milioni 164 mila euro, incasso di 3 milioni e 500 mila euro.
Per scoprire gli evasori, il comune si affida ai controlli incrociati ma intende stendere una mano a chi non ha pagato o non ha avuto la possibilità di pagare, con una rateizzazione. Chi vuole può usufruire di una rateizzazione fino a 18 mesi che riguardano “tributi locali non riscossi”, quindi ancora non iscritti a ruolo e che ancora non sono gravati da azioni giudiziarie.
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